Quali sono gli errori più frequenti con l’alimentazione del gatto?
Quando parliamo di gatto e alimentazione, molte sono le convinzioni sbagliate, presunte verità e falsi miti. Ad esempio le proteine danneggiano davvero i reni dei felini? È sbagliato dare al gatto solo cibo commerciale? Il pet può mangiare vegano?
Le curiosità non finiscono qua e la disinformazione, per un argomento così delicato, può essere davvero pericolosa.
1. Il gatto deve nutrirsi esclusivamente con alimenti commerciali
Tra le verità più diffuse troviamo quella per cui il gatto possa alimentarsi solo ed esclusivamente con cibo commerciale. Il nostro pelosetto ha certamente bisogno di una dieta bilanciata e adatta alle sue esigenze, ma ciò non esclude la possibilità di mangiare cibi freschi e variegati.
Resta fondamentale consultare un medico veterinario esperto in nutrizione per mettere a punto una dieta perfettamente consona e sul lungo periodo.
2. Il gatto dovrebbe mangiare sempre gli stessi alimenti
È vero il contrario, piuttosto. Non è consigliabile somministrare sempre gli stessi cibi al gatto per tutta la sua vita. È importante infatti variare l’alimentazione, che deve chiaramente adattarsi alle diverse fasi della vita del nostro felino che ha esigenze e gusti diversi se è un cucciolo o un po’ più anziano. Al di là di quali cibi forniamo al pet, la dieta – lo ripetiamo – deve essere sempre completa e bilanciata.
3. Le proteine fanno male ai reni del felino
Una delle convinzioni più difficili da sradicare riguarda il consumo di proteine: si crede, in particolare, che un’elevata assunzione di proteine possa danneggiare i reni del gatto. Il gatto è tuttavia un carnivoro stretto e ha bisogno di proteine nella sua dieta per mantenere la salute renale; senza contare che i gatti assimilano energia direttamente dalle proteine. In caso di patologie renali avanzate, il veterinario saprà adattare la dieta del nostro amico a quattro zampe.
4. Una dieta completamente a base di carne è giusta
Come abbiamo detto poc’anzi, il gatto è un carnivoro stretto, ma non è sufficiente nutrirlo esclusivamente con carne. Rappresenta una parte importante della sua dieta (arginina, taurina, acido arachidonico, ad esempio, sono presenti quasi esclusivamente nella carne), ma ovviamente non fornisce tutti i nutrienti necessari a Felix che ha bisogno di integrare anche vitamine, aminoacidi e minerali essenziali per il suo benessere.
5. Il gatto può seguire un’alimentazione veggie
Potrebbe sembrare una scelta sostenibile estendere la dieta vegana anche al gatto, ma è fortemente sconsigliato poiché i nutrienti essenziali devono ritrovarsi negli alimenti di origine animale. Tentare di alimentare il pet con una dieta vegetariana o vegana può comportare gravi carenze nutrizionali e mettere a rischio la salute del felino, il cui apparato digerente non è in grado di assimilare nutrienti da cibi vegetali.
6. Il gatto non deve consumare carne di bovino o suino
Potremmo essere indotti a pensare che il gatto non debba consumare carne di animali di grande mole, come bovini o suini, poiché non sono prede naturali per il felino. Il pet, d’altronde, mangia più volentieri e abitualmente piccoli roditori, lucertole o uccellini, tuttavia è possibile bilanciare correttamente la dieta del gatto utilizzando anche carne proveniente da animali di stazza importante, poiché ricca di nutrienti essenziali per una dieta equilibrata.
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