Il servizio di banca del sangue veterinaria è un’iniziativa di grande valore, che permette di raccogliere e conservare sangue donato da animali sani, pronto per essere utilizzato in caso di necessità. Grazie a queste donazioni, è possibile rispondere prontamente a emergenze mediche, garantendo la sopravvivenza di animali in condizioni critiche. 

Grazie alla donazione di sangue da parte di animali sani, si rende possibile il trattamento di altri animali che necessitano di un apporto ematico urgente. Il processo di donazione è progettato per essere sicuro e non doloroso per il donatore, permettendo ai pet di restare accanto ai loro proprietari senza stress. 

La donazione del sangue di un cane avviene senza la necessità di sedazione. L’animale è semplicemente posizionato su un fianco e il sangue viene prelevato da una vena giugulare esterna, che può essere sia a destra che a sinistra. Questa procedura non comporta particolari rischi e viene effettuata con grande attenzione per garantire il benessere del cane. Prima di procedere con la donazione, ogni donatore viene sottoposto a una serie di analisi preliminari, tra cui un esame del sangue per accertare il gruppo sanguigno e per escludere la presenza di malattie emotrasmissibili, che potrebbero compromettere la sicurezza della trasfusione. 

In particolare, vengono selezionati solo i cani con il gruppo sanguigno D.E.A (Dog Erytrocyte Antigen) 1.1 negativo. Questo gruppo sanguigno è particolarmente importante perché consente di effettuare trasfusioni multiple anche con cani che hanno gruppi sanguigni diversi. Tale compatibilità è cruciale per garantire che le trasfusioni siano sicure e non provochino reazioni allergiche che potrebbero compromettere la salute del ricevente. Quando si effettuano trasfusioni tra cani con gruppi sanguigni non compatibili, infatti, possono verificarsi reazioni di tipo allergico, che in alcuni casi richiedono trattamenti intensivi e tempestivi. 

I requisiti necessari per un cane o un gatto per essere un donatore di sangue rispettano alcuni criteri fondamentali. Per i cani, è necessario che pesino più di 25 kg e abbiano un’età compresa tra i 2 e gli 8 anni. Inoltre, il cane deve essere in buone condizioni di salute e non deve essere una femmina in calore, poiché in questo periodo il rischio di complicazioni aumenta. Per quanto riguarda i gatti, devono pesare più di 4 kg e rispettare le stesse indicazioni relative all’età e alla salute generale. Anche per i gatti, le femmine in calore non sono idonee alla donazione di sangue. 

Ogni potenziale donatore viene sottoposto a una serie di analisi per valutare la sua idoneità. Per i cani, gli esami comprendono un emocromo completo, un esame biochimico, la determinazione del gruppo sanguigno e una serie di test sierologici per escludere malattie trasmissibili. Per i gatti, oltre agli stessi esami, è previsto anche un test per la FIV (Feline Immunodeficiency Virus) e la FeLV (Feline Leukemia Virus), due virus che potrebbero compromettere la salute del ricevente durante la trasfusione. 

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