Prima di partire per le vacanze con il proprio cane o gatto, è fondamentale valutare se sia il caso di fare le analisi del sangue. Questo esame, semplice ma completo, permette di verificare lo stato di salute generale dell’animale e di prevenire problemi che potrebbero emergere o peggiorare proprio durante il viaggio. Quando fare le analisi del sangue a cani e gatti? Idealmente qualche settimana prima della partenza, per avere tempo di agire in caso di risultati fuori norma.

Prevenire problemi in vacanza

Le vacanze non sono solo un momento di relax: per i nostri amici a quattro zampe possono significare viaggi lunghi, cambi di clima, routine stravolta e maggiore esposizione a situazioni stressanti. Le analisi del sangue cane e del gatto aiutano a scoprire condizioni di salute latenti che non danno sintomi evidenti ma che potrebbero complicarsi lontano da casa.

Un controllo ematico consente di valutare la funzionalità di organi vitali come fegato e reni, di identificare infezioni o stati infiammatori e di monitorare patologie croniche come diabete o insufficienza renale. Sapere in anticipo se l’animale è in equilibrio permette di partire più sereni, sapendo di aver fatto tutto il possibile per il suo benessere.

Analisi del sangue cane: quando farle

Il consiglio generale è di pianificarle almeno 10-14 giorni prima della partenza. Questo lasso di tempo permette di ricevere i risultati e, se necessario, iniziare terapie o modificare la gestione del cane in anticipo.

Per i cani anziani o con malattie croniche, le analisi del sangue dovrebbero far parte di un monitoraggio regolare. Ma anche un cane giovane e apparentemente in salute può beneficiare di un controllo prima di un viaggio lungo o impegnativo. In particolare se si prevede di andare in posti caldi, di affrontare viaggi in aereo o di soggiornare in strutture nuove, fare un check-up ematico è un atto di prevenzione fondamentale.

Analisi del sangue gatto: quando farle

Anche i gatti, notoriamente sensibili ai cambi di ambiente e di abitudini, possono soffrire molto lo stress di un viaggio o di una sistemazione provvisoria in pensione. Le analisi del sangue sono particolarmente importanti per gli esemplari sopra i 7 anni o per quelli con patologie croniche.

L’ideale è fissare il prelievo qualche settimana prima della partenza per dare al veterinario il tempo di interpretare i risultati e, se necessario, impostare cure o accorgimenti. Anche i gatti giovani, se non hanno mai fatto esami del sangue o se devono affrontare un viaggio lungo e complesso, possono trarne beneficio, permettendo di escludere a priori eventuali problemi.

Viaggiare sicuri e consapevoli

Programmare le analisi prima delle vacanze significa prendersi cura della loro salute in modo consapevole e responsabile. È un gesto di prevenzione che riduce i rischi di emergenze veterinarie lontano da casa, quando può essere più complicato ottenere cure rapide e adeguate.

Parlarne con il veterinario è il primo passo: sarà lui a consigliare il tipo di esami più adatto, in base all’età, alla storia clinica e alla destinazione del viaggio. In questo modo, si può partire con la tranquillità di aver pensato davvero a tutto, garantendo al proprio compagno a quattro zampe il massimo del benessere anche in vacanza.

Conclusione

Le analisi del sangue non sono solo un controllo in più: sono uno strumento essenziale per conoscere davvero la salute del proprio cane o gatto e per affrontare un viaggio senza pensieri. Prendersi il tempo di fare questi esami prima delle vacanze significa prevenire problemi, tutelare la salute dell’animale e garantire a tutti – umani e pet – una vacanza serena, all’insegna della sicurezza e del benessere condiviso.

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