Cause, cure e trattamenti delle dermatiti nel cane

Le dermatiti nel cane sono comuni e possono essere causate da una vasta gamma di fattori, tra cui allergie, infezioni, parassiti e altro ancora. Insieme al Dr. Massimo Beccati della clinica veterinaria Ca’Zampa Como e Cremona, esploreremo i problemi dermatologici più comuni che possono colpire il nostro amico a quattro zampe e vedremo quali sono le possibili soluzioni.

Le tipologie più frequenti di dermatiti nel cane

Innanzi tutto va specificato che la dermatite è un processo infiammatorio della cute, non del pelo. Le più frequenti in questa stagione di solito sono quelle di origine allergica e magari dermatiti anche batteriche secondarie a diverse motivazioni. Non sono delle vere e proprie dermatiti, però coinvolgono la cute e vengono a volte scambiate come tali dai proprietari, sono i forasacchi. Possono insinuarsi in mezzo alle dita delle zampe, dentro le orecchie e se succede è bene intervenire il più presto possibile.

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Dermatiti come riconoscerle

In linea di massima tra i sintomi primari di una dermatite allergica e di una dermatite atopica c’è il prurito, quindi il cane si gratta. Questo vale in generale un po’ per tutte le dermatiti, così come quando c’è la presenza di parassiti, pulci e rogne. Sono tutte forme molto pruriginose, quindi il cane si gratta, si lecca, si mordicchia, scuote le orecchie. Questi sono proprio i primi sintomi delle dermatiti in generale. Ci sono poi le lesioni della pelle che nella maggior parte dei casi sono crostose, ma possono essere anche forforose o in alcuni casi alopeciche. Si tratta in quest’ultimo caso di lesioni in cui il pelo cade e non ricresce e possono essere alopecie reversibili e irreversibili. Queste possono essere tutte possibili indicazioni di un problema dermatologico e quindi motivo per un proprietario di portare il proprio cagnolino dal veterinario.

Cause delle dermatiti nel cane

La dermatite atopica è la più frequente che si riscontra soprattutto in questo periodo (quello primaverile estivo), quindi con prurito, leccamento e mordicchiamento delle zampe e delle ascelle, otite e dermatite perioftalmica. Ci sono poi alcune razze che sono più soggette di altre a questa tipologia di dermatite, come bulldog francese, pitbull, american staffordshire terrier. Quindi le allergie sono tra le prime cause di problemi dermatologici. Tra queste troviamo anche l’allergia alimentare.

Dermatite da stress: mito o realtà?

Sicuramente esiste; ci sono dei comportamenti compulsivi del cane che per diversi motivi si accanisce sulla propria cute sulla propria pelle o sul pelo. Ad esempio il cane inizia a leccarsi o a mordicchiarsi in modo spasmodico. Una volta che sono state escluse le altre forme di dermatiti possiamo dire che sia stress. Tuttavia nei cani questo avviene con una frequenza non così elevata come la dermatite da pulci o la dermatite atopica. La dermatite da stress è più frequente nei gatti.

Lavaggi frequenti fanno bene o male al cane?

Si e no. Il concetto di dire lo lavo troppo spesso o troppo poco all’interno dell’anno, varia in base alla tipologia di vita che il nostro cane fa. Una prima valutazione da fare è quindi di tipo ambientale: se sta spesso in casa, o se vive all’aperto. Poi bisogna considerare il tipo di pelo. Ci sono razze che hanno un doppio pelo come il Siberian husky, Alaskan malamute, Chow chow o un Terranova. Altri invece che hanno un pelo raso, molto facile da pulire, come i Chihuahua o i Pinscher. L’aspetto fondamentale è il vedere con che cosa laviamo il nostro pet. Ad ogni razza e quindi ad ogni tipologia di pelo corrisponde una tipologia di shampoo. A volte un problema dermatologico può essere causato da uno shampoo troppo aggressivo, che invece può essere indicato per cani che hanno una cute seborroica e quindi devono essere lavati con shampi sgrassanti. Quindi se si ha il giusto prodotto si può lavare il proprio cane anche ogni 15 giorni.