Antiparassitari per cani: quando iniziare e come agiscono

Gli antiparassitari per cani sono fondamentali per mantenere i cuccioli in buona salute e difenderli dall’attacco – talvolta anche letale – di zecche, pidocchi e pulci.

Quando mettere gli antiparassitari per cani?

Si tratta generalmente il cane cucciolo nella quarta settimana di vita ripetendo la terapia con cadenza di 15 o 30 giorni, fino a che l’animale non raggiunge i 6 mesi d’età. Eseguiamo la profilassi comunque solo dopo aver consultato il medico che saprà darci consigli più che utili su come applicare i diversi prodotti in commercio o come riconoscere la presenza di pulci e zecche.

Pulci: sintomi e prodotti per combatterle

Nelle stagioni calde la presenza di pulci è maggiore, ma questi parassiti possono vivere e proliferare tutto l’anno grazie alle condizioni favorevoli di umidità e temperatura garantite dal riscaldamento nelle nostre case.  I sintomi più comuni a cui fare attenzione sono: prurito, arrossamento, irritazione della cute e leccamento frequente e talvolta perdita di pelo soprattutto sul dorso e attorno alla base della coda, dove le pulci si concentrano maggiormente. 

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Esse, inoltre, causano spesso anche la dermatite allergica, dovuta alla risposta allergica ad uno dei componenti della saliva delle pulci. Il trattamento consiste nell’assunzione di compresse per via orale, di fialette antipulci da applicare sulla cute una sola volta al mese durante tutto l’anno (anche di inverno) e disinfettando la cute con clorexidina. 

In caso di infestazione dell’animale, è sempre raccomandabile effettuare anche un accurato trattamento ambientale, e ricordiamo che l’utilizzo degli antiparassitari contro le pulci deve avvenire tutto l’anno.

Zecche: come prevenire le punture di questi parassiti

Anche la zecca è un parassita molto diffuso, in particolare nei cani che, rispetto ai gatti, frequentano di più ambienti esterni come zone boschive o di campagna. Segnali di una possibile infestazione da zecche sono febbre, zoppia, perdita dell’appetito, tosse, improvvisa comparsa di dolore ad un arto, artriti o tumefazione articolare, letargia.

Il consiglio degli esperti è controllare il nostro pet dopo ogni passeggiata, soprattutto su testa, orecchie, collo e tra le dita, asportando prontamente le zecche presenti. La parte va poi immediatamente pulita con un disinfettante come Betadine o Clorexidina. Inoltre, per prevenire le punture delle zecche, esistono in commercio prodotti repellenti con formulazioni spot on o collari che impediscono il morso di questi fastidiosi parassiti.

Come applicare gli antiparassitari per cani?

Al fine di eseguire il trattamento contro pulci e zecche nel migliore dei modi, generalmente la fialetta deve essere applicata tra le scapole dell’animale, facendo attenzione che non coli lungo il pelo e che il pet non lecchi la sostanza.

Inoltre se il vostro cane è stato appena lavato, meglio aspettare due giorni prima di applicare l’antiparassitario, perché l’antiparassitario si distribuisca uniformemente su tutta la superficie corporea dell’animale, è necessario che si ristabilisca il film lipidico che fisiologicamente è presente sulla cute e che normalmente viene rimosso con l’uso degli shampoo.