Nelle cliniche veterinarie lombarde del Gruppo Ca’ Zampa è partita la raccolta di generi di prima necessità per gli animali domestici dei rifugiati ucraini. Per ogni donazione, Ca’ Zampa raddoppierà quanto raccolto.

Una campagna di solidarietà e di aiuti concreti per dare un soccorso immediato ai centinaia di cani e gatti che ogni giorno, dallo scoppia del conflitto in Ucraina, sono in fuga dal Paese insieme alle loro famiglie rifugiate.

È rivolta a loro la campagna “Ca’ Zampa per l’Ucraina” per sostenere con Save The Dogs and other Animals, la Onlus italiana impegnata da anni a combattere il randagismo ed ora in prima linea nel dare assistenza presidiando il punto di frontiera di Isaccea, tra Romania e Ucraina. Due importanti realtà attive nel mondo dei servizi per gli animali domestici uniscono le loro forze per aiutare queste famiglie che anche nell’estrema difficoltà hanno scelto di non abbandonare i loro animali.

Nei Centri Ca’ Zampa di Milano (presenti in via Monte Nero e a Piazza Portello), di Arese, Fiordaliso e Brugherio (Mb) è partita la raccolta di generi di prima necessità da destinare ai pet dell’Ucraina: pet food, trasportini, ciotole, pettorine per cani e gatti e guinzagli. Per ogni gesto di generosità, Ca’ Zampa contribuirà attivamente raddoppiando ogni donazione raccolta.

“Uno dei tanti risvolti della guerra in Ucraina – racconta Giovanna Salza, Ceo e Founder di Ca’ Zampa – è l’esodo drammatico di un popolo in fuga con i suoi animali. Guardando queste immagini è nata spontanea la decisione di fornire come Ca’ Zampa un piccolo contributo a sostegno di queste famiglie fuggitive. Abbiamo messo a disposizione la nostra rete di cliniche per la raccolta di beni di prima necessità per questi animali,  Save The Dogs ad other Animals si occuperò di distribuirli alle famiglie che arrivano alla frontiera, e per ogni bene raccolto, Ca’ Zampa darà altrettanto, in modo da unire le forze ancora di più.”.

“Ci siamo attivati subito per aiutare le persone che stanno scappando dalle bombe con i loro animali al seguito – spiega Sara Turetta, Presidente di Save The Dogs and other Animals -. A Isaccea, un punto di frontiera fluviale sul Danubio dove arrivano molti profughi via battello, abbiamo preso accordi con la protezione civile e le autorità locali e abbiamo allestito un nostro punto fisso di supporto con 3 operatori di Save the Dogs. Siamo grati a Ca’ Zampa per questa iniziativa di solidarietà e a tutte le persone che vorranno partecipare donano beni fondamentali alle persone in fuga con i loro animali”.

I prodotti che verranno raccolti, saranno portati al confine ucraino-rumeno direttamente dai volontari dell’associazione e quindi consegnati dalle loro mani a chi ne ha bisogno. Una catena di aiuti per dare un impulso ulteriore a quanto già fatto dalla onlus che nelle prime settimane dal loro intervento, ha già dato aiuto a più di 300 persone con animali domestici. Per poter partecipare è necessario recarsi nei Centri Ca’ Zampa e lasciare nelle apposite ceste i prodotti da donare scegliendo tra cibo, trasportini, cappottini e altri generi di prima necessità. In caso di necessità, tali prodotti potranno essere acquistati direttamente anche nelle cliniche. Ad ogni gesto di generosità ne seguirà uno altrettanto grande di Ca’ Zampa.